Memoria, resistenza e lotta indigenista nel Chaco argentino
Un progetto di antropologia visuale a cura di Antropocosmos con Chiara Carraro
Il progetto ha l’obiettivo di raccontare la vita delle comunità, in sostegno alle esperienze attuali di rivendicazione dei diritti indigeni. Attraverso un percorso creativo, condiviso e partecipativo, si attueranno laboratori visuali di fotografia e video, che possano essere momento di apprendimento e di auto-produzione di materiale visuale finalizzato all’ empowerment dei soggetti. Il progetto adotta l’arte visuale come strumento dialogico, capace di dar vita a un incontro: un dispositivo in grado di stimolare rappresentazioni inedite di se e dell’Altro e accompagnare percorsi di autodeterminazione, scardinando stereotipi e visioni eurocentriche.
Il progetto, della durata totale di tre mesi (giugno-settembre 2014), prevede lo svolgimento di una serie di laboratori condotti da Chiara Carraro, antropologa visuale, presso alcune comunità Qom del Chaco argentino, in collaborazione con soggetti locali: una prima fase formativa sulle tecniche fondamentali della fotografia e del videomaking, sarà accompagnata da una riflessione e una ri-definizione condivisa della “teoria della visione”, a partire dalle categorie locali. I partecipanti, sempre al centro del processo creativo, sono i protagonisti di una riflessione-azione sugli immaginari, la storia, le aspirazioni della comunità.
Il materiale prodotto rimarrà a disposizione dei soggetti locali per dare continuità all’esperienza anche dopo la partenza di Chiara; il progetto inoltre aspira alla messa in circolazione dei materiali visuali anche in Italia, per moltiplicare le occasioni di scambio di immaginari e orizzonti della visione, oltre che per testimoniare le esperienze di vita delle comunità.
Per maggiori informazioni clicca qui