L’Associazione Antropocosmos e la Cooperativa Co.me hanno dato avvio nel mese di gennaio 2015 al progetto ResidenzAscolta presso le residenze universitarie Edisu – Ente Regionale per il Diritto allo Studio Univesitario del Piemonte.
Il progetto è nato per migliorare la qualità della vita degli studenti all’interno delle residenze. In questi mesi stiamo realizzando una ricerca-intervento costruita e delineata sulla base dei risultati che emergeranno dalla stessa indagine. La ricerca coinvolgerà l’intera popolazione delle residenze, permettendo una partecipazione dal basso nelle diverse fasi del progetto.
Il progetto prevede uno sportello d’ascolto e di ri-orientamento sui servizi del territorio, momenti di formazione e consulenza, che forniranno al personale gli strumenti per la gestione dei conflitti e delle emergenze. Un lavoro di sensibilizzazione, networking e coordinamento tra studenti, Ente e servizi sul territorio, sarà la base per elaborare risposte concrete ed efficaci alle necessità emerse. L’obiettivo a lungo termine è quello di prevenire casi di grave disagio ed emergenza, oltre che favorire l’autonomia e l’agency degli studenti e degli operatori delle residenze.
Attraverso il lavoro di una equipe interdisciplinare di professionisti con approccio psicologico e socio-antropologico, il progetto ResidenzAscolta vuole fornire un servizio agli studenti, sulla base di una accurato studio del contesto.
Il gruppo di lavoro è formato da:
Stella Brancato psicologa
Ilaria Rebecca Bonelli, antropologa culturale
Valeria Falovo e Genny Pasolini psicologhe cliniche, tirocinanti
A partire dall’a.a. 2014-2015, Edisu ha stipulato una Convenzione con la Scuola di Specializzazione in Psicologia Clinica dell’Università di Torino affinché specializzandi adeguatamente formati potessero offrire supporto psicologico e psicoterapeutico agli studenti interessati all’interno di ResidenzAscolta.
Per maggiori info: residenzascolta@edisu-piemonte.it
Per l’a.a. 2016-2017 il Bando Talenti della Società Civile promosso dalla Fondazione Giovanni Goria e dalla Fondazione CRT sta finanziando la riorganizzazione degli aspetti psicologico-clinici di ResidenzAscolta.